Tra i diversi sistemi di filtraggio e purificazione dell’acqua vi sono i cosiddetti depuratori a osmosi inversa, dispositivi avanzati che migliorano significativamente la qualità dell’acqua eliminando contaminanti fino a livello di filtrazione di 0.001 µm – micron. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa sono i depuratori a osmosi inversa, come funzionano, e perché potrebbero essere la soluzione ideale per le esigenze di acqua potabile della tua casa.
Definizione di osmosi inversa
L’osmosi inversa è un processo di filtrazione dell’acqua che utilizza una membrana semipermeabile per rimuovere impurità, minerali, particelle e altri contaminanti dall’acqua. A differenza della filtrazione standard che trattiene particelle di dimensioni maggiori, l’osmosi inversa è capace di catturare anche contaminanti microscopici, grazie alla sua membrana ultra-fine. Ma non è solo una questione di bloccare i contaminanti con una barriera fisica. Vi è molto di più. Vediamo come funziona l’osmosi inversa.
Come funziona
Il cuore di un depuratore a osmosi inversa è la sua membrana semipermeabile, che permette solo alle molecole d’acqua di passare, mentre trattiene sostanze nocive come cloro, nitrati, sostanza polifluoroalchiliche, impurità sospese e una diversità di virus e batteri. Il processo inizia quando l’acqua viene spinta attraverso questa membrana sotto pressione. Le impurità vengono lasciate da una parte, mentre l’acqua purificata viene raccolta dall’altra. Questo processo non solo purifica l’acqua, ma migliora anche il suo gusto eliminando odori e sapori indesiderati.
I pro dell’osmosi inversa
- Purificazione efficace: i depuratori a osmosi inversa sono tra i più efficaci disponibili sul mercato, capaci di eliminare fino dal 95% al 99% dei contaminanti presenti nell’acqua con un livello di filtrazione altissimo: 0.001 µm (micron).
- Riduzione e regolazione in percentuale del residuo fisso (sali minerali disciolti nell’acqua) e conseguente acqua più leggera.
- Acqua migliore per la salute: rimuovendo contaminanti nocivi e potenziali agenti inquinanti, l’acqua trattata tramite osmosi inversa è più sicura per il consumo.
- Miglioramento del sapore: l’eliminazione di cloro, metalli pesanti e altre sostanze migliora notevolmente il sapore dell’acqua.
- Facilità d’uso e manutenzione: nonostante la tecnologia avanzata, i depuratori a osmosi inversa sono facili da utilizzare e mantenere.
I contro dell’osmosi inversa
- Consumo di acqua: il processo di osmosi inversa richiede una certa quantità di acqua per funzionare correttamente, parte della quale viene scartata insieme ai contaminanti. Questo può portare a un aumento del consumo di acqua.
- Manutenzione: oltre all’investimento iniziale, è importante considerare i costi di manutenzione. Le membrane e i filtri devono essere sostituiti regolarmente di solito i filtri ogni 6-12 mesi a seconda della capacità del filtro e le membrane ogni 3-5 anni
Considerazioni prima dell’acquisto
Prima di decidere di installare un depuratore a osmosi inversa, è importante considerare sia i pro che i contro che abbiamo appena descritto tenenedo presente che i benefici a lungo termine e la riduzione dell’acquisto di acqua in bottiglia possono compensare i costi iniziali.
Altro fattore da considerare è la qualità dell’acqua di partenza (qui trovate i parametri di qualità dell’acqua di Torino e provincia. Se invece vi trovate al di fuori della provincia di Torino, vi invitiamo a leggere la nostra guida su come controllare la qualità dell’acqua nella vostra città.
In conclusione le alternative all’osmosi inversa sono le seguenti:
Microfiltrazione
La microfiltrazione è una tecnica di filtraggio che utilizza membrane con pori di circa 0.5 micron di diametro. È particolarmente adatta per trattare acque già considerate potabili. Questo metodo di filtraggio migliora il sapore e gli odori dell’acqua riducendo la presenza di cloro e i suoi derivati. Non è la più fine delle tecnologie di filtrazione disponibili, ma è efficace per eliminare sedimenti più grandi e alcune particelle sospese che possono influire sul gusto e sull’odore dell’acqua.
Ultrafiltrazione
L’ultrafiltrazione scende a un livello di filtrazione più fine con pori che misurano soltanto 0.01 micron. Questa tecnologia è anch’essa adatta per il trattamento di acque potabili e non solo migliora sapori e odori come la microfiltrazione, ma offre anche un ulteriore affinamento. Un vantaggio significativo dell’ultrafiltrazione è la sua capacità di agire come barriera contro la legionella, virus, spore e batteri, rendendola una scelta eccellente per incrementare la sicurezza dell’acqua senza ricorrere a metodi di filtrazione estremamente fini.
Prendere in considerazione tutti questi aspetti vi aiuterà a scegliere il sistema di osmosi inversa più adatto alle tue necessità e a garantire una fornitura affidabile e di qualità di acqua purificata.