La risposta la troverai in questo articolo, ma prima è utile considerare un’aspetto importante dell’acqua purificata ottenuta tramite sistemi di filtrazione e purificazione.
Tra i vari sistemi di purificazione, quelli ad osmosi inversa permettono di scegliere il residuo fisso desiderato, adattando l’acqua alle proprie esigenze specifiche, oltre che ridurre impurità e sostanze indesiderate.
Cos’è il Residuo Fisso?
Il residuo fisso rappresenta la quantità di sali minerali che rimangono dopo l’evaporazione di un litro d’acqua a 180°C.
Si misura in milligrammi per litro (mg/L) e fornisce un’indicazione del contenuto minerale dell’acqua. Un residuo fisso elevato significa che l’acqua è ricca di minerali, mentre un valore basso indica un’acqua più leggera e povera di sali.
Calcolare autonomamente il residuo fisso dell’acqua di casa non è semplice, poiché richiede strumenti specifici per l’evaporazione e la misurazione. Tuttavia, è possibile verificare questi valori consultando i siti web del comune o di enti locali che pubblicano periodicamente le analisi dell’acqua potabile distribuita. Per chi desidera conoscere i valori dell’acqua e il residuo fisso, può trovare in questa pagina i dati sulla qualità dell’acqua di Torino e provincia.
Acqua imbottigliata vs. acqua purificata
Quando si confrontano acqua imbottigliata e acqua purificata, il residuo fisso è un parametro chiave da considerare. L’acqua imbottigliata spesso indica chiaramente il residuo fisso sull’etichetta, offrendo una scelta consapevole al consumatore. L’acqua purificata, ottenuta tramite sistemi di filtrazione domestica o erogatori d’acqua, può variare nel contenuto minerale a seconda del tipo di filtro utilizzato.
I filtri a osmosi inversa, ad esempio, tendono a ridurre significativamente il residuo fisso, producendo un’acqua molto leggera. Questo può essere vantaggioso per chi preferisce un’acqua povera di sali, ma è importante considerare che una totale demineralizzazione potrebbe non essere ideale per tutti i consumatori.
Il vantaggio dell’acqua purificata o depurata, che dir si voglia, è proprio quello di poter scegliere il residuo fisso ideale in base alle proprie esigenze.
I valori del residuo fisso e la loro interpretazione
I valori del residuo fisso possono variare notevolmente e, in base a questi, le acque si classificano in diverse categorie:
- Acque Minimamente Mineralizzate: residuo fisso inferiore a 50 mg/L. Queste acque sono ideali per chi necessita di un’acqua leggera, come i neonati o le persone con problemi renali.
- Acque Oligominerali: residuo fisso tra 50 e 500 mg/L. Sono considerate le migliori per un consumo quotidiano, in quanto bilanciano un buon apporto di sali minerali senza appesantire il lavoro dei reni.
- Acque Minerali: residuo fisso tra 500 e 1500 mg/L. Queste acque sono ricche di minerali e possono essere indicate per specifiche esigenze, come reintegrare i sali persi durante l’attività fisica.
- Acque Ricche di Sali Minerali: residuo fisso superiore a 1500 mg/L. Vanno consumate con moderazione e sono spesso consigliate per trattamenti specifici sotto indicazione medica.
| Categoria | Residuo Fisso (mg/L) | Caratteristiche Principali | Benefici Specifici |
|---|---|---|---|
| Acque Minimamente Mineralizzate | < 50 | Acqua molto leggera | Ideale per neonati e persone con problemi renali |
| Acque Oligominerali | 50 – 500 | Bilanciamento ottimale di minerali | Adatta per il consumo quotidiano, buona per la funzione renale |
| Acque Minerali | 500 – 1500 | Ricca di minerali essenziali | Utile per reintegrare sali minerali persi durante l’attività fisica |
| Acque Ricche di Sali Minerali | > 1500 | Alta concentrazione di sali minerali | Consigliata sotto indicazione medica per specifiche esigenze |
Residuo fisso alto o basso: cosa è meglio?
La scelta tra un residuo fisso alto o basso dipende dalle esigenze individuali. Un’acqua con residuo fisso basso è leggera e adatta a un consumo quotidiano per tutti, inclusi bambini e persone con specifici problemi di salute. D’altra parte, un residuo fisso alto può essere benefico per chi pratica sport intensi o per chi ha bisogno di un apporto extra di minerali, come calcio e magnesio. È importante ascoltare il proprio corpo e, se necessario, consultare un medico per scegliere l’acqua più adatta.
La scelta dell’acqua giusta da bere è un elemento fondamentale per la nostra salute. Conoscere il residuo fisso e i suoi valori consigliati ci aiuta a fare scelte informate, sia che si tratti di acqua in bottiglia sia di acqua di rubinetto trattata con appositi erogatori e purificatori. Optare per un’acqua con il giusto contenuto minerale contribuisce al benessere quotidiano e al corretto funzionamento del nostro organismo.
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